Gianmarco Palmieri, ritratto nella foto, è stato nel 2008 Presidente del VI Municipio. Successivamente anche Presidente del
V Municipio. Dal 2016 al 2018, alla Regione Lazio, ha fatto parte della
Segreteria dell’Assessore alle politiche sociali Rita Visini. Nel corso di
questo incarico ha curato diversi progetti di formazione in ambito sociale. Lo
ha incontrato Stefano Boccia a cui ha raccontato la sua passione per la Lazio.
E per alcune nostre Sezioni…
Come nasce l’amore per i colori biancocelesti?
“Papà era della Lazio, ma da bambino io tifavo in
generale per le squadre di Roma in opposizione allo strapotere delle squadre
del Nord. Poi l'anno dei meno nove è stato quello della folgorazione, e da lì
in poi c'è stata solo la Lazio. Poi negli anni '90 i primi abbonamenti in Curva
Maestrelli, il fatto di star male tutta la settimana quando perdevamo, la
sensazione che stavamo vivendo un momento difficilmente ripetibile”
Quale è la Lazio che ricorda con maggior affetto?
“Proprio quella dei -9 con Fascetti,
Acerbis, Piscedda, Poli, Fiorini. Con papà eravamo allo stadio il giorno di
Lazio-Vicenza, un ricordo indelebile”
Un suo giudizio sulla stagione appena trascorsa?
“Una stagione al di là di ogni
aspettativa, con una rosa corta e dei buchi mostruosi nell'organico, in attacco
soprattutto. Grandissimo merito a Sarri che ha dato alla squadra un'identità
solida ed un gioco brillante”
Il nome di un giocatore del passato e uno del
presente e perché…
“Beppe Signori è stato, ed è ancora, il
mio idolo assoluto. Dopo tanti anni ancora non mi faccio una ragione della sua
cessione.
Tra quelli di oggi il mio preferito è Luis Alberto
che sicuramente ha grossi limiti di continuità ma quando gioca è tra i più
forti che io abbia mai visto”
Che ne pensa di mister Sarri e del suo modo di
interpretare il calcio?
“Come già ho detto a lui attribuisco
grandi meriti per il secondo posto dell'anno scorso. È tra i pochi allenatori
in grado di cambiare le squadre e dobbiamo tenercelo stretto”
Cosa si aspetta dal prossimo campionato?
Speriamo di migliorare il piazzamento di quest'anno
Segue altre sezioni della nostra grande
Polisportiva?
“Ogni vittoria biancoceleste è una
festa. Ho sempre un occhio attento per la Lazio Basket in carrozzina e per la
Lazio Ippica”.
di Stefano Boccia