Nel primo quarto della decisiva sfida contro la Metanopoli, Slobodan Soro, il quasi 43enne portierone della Lazio Nuoto, ritratto nella foto, ha sfoderato tutta la sua classe, neutralizzando ben due rigori.

Una prova maiuscola proprio nella partita che contava di più, il crocevia della stagione presente e forse pure di quella futura perché, se fossimo scesi in A2, chissà che la Lazio avremmo ritrovato e chissà in quali condizioni. Invece Soro ha orientato il blitz decisivo con due prodezze ravvicinate, dando fiducia al resto della squadra. Che poi, alla classe infinita del suo guardiano, si è accodata, scrivendo, per orgoglio e senso di appartenenza, una delle più romantiche pagine sportive degli ultimi anni della pallanuoto biancoceleste! 

G,Bic.