Un gol a Crotone, due allo Zenit e poi due rigori messi a segno contro Udinese e Borussia. Nel giro di dieci giorni Ciro Immobile ha così raggiunto 134 reti con la maglia della Lazio. Vi gioca dal 2016, come sapete, e certo in quella prima stagione mai avrebbe forse immaginato di raggiungere vette così prodigiose. Ha progressivamente superato Totem come Rocchi, Giordano, Chinaglia, Signori. Ecco, con il bottino attuale Re Ciro è quasi arrivato al mozzo di Silvio Piola, il centravanti più prolifico della intera storia biancoceleste con i suoi meravigliosi 149 centri. Bene, Ciro si è messo in testa di superare Piola già in questa stagione, potendo sommare gol in campionato, Coppa Italia e Champions. E sta cullando il suo personale sogno con grande coraggio, prendendosi la squadra sulle spalle, come accaduto nel rabbioso secondo tempo di Dortmund. Immobile, meno quindici gol dal record di Piola. Che sembrava roba da marziani e che invece, adesso, prodezza dopo prodezza, dal 2016 ad oggi, è obiettivo che si staglia nitido, all’orizzonte. Ancora quindici reti e sarà allora il podio dei podi. Tutto biancoceleste per un bomber come Ciro che non finisce di stupire. E per i quale tutti i superlativi sono stati utilizzati... G.Bic.