Si è concluso domenica scorsa, con la partecipazione di 41 giocatori che si sono affrontati nei cinque turni previsti, il 21° Torneo Week End Lazio Scacchi, svoltosi nell'ampia sala (400 mq) dell’Hotel Mercure Roma West. L’Open A è stato vinto dal FM Marco Corvi con 4,5 punti, e l’Open B dalla 1N Giorgio Della Rocca, sempre con 4,5 punti. Combattuti entrambi i tornei: l'Open principale, con 22 partecipanti, ha visto arrivare al secondo posto, con 4 punti ed a solo mezzo punto di distanza dal vincitore, il CM Cobas Ferrer Dayamy. A seguire, tutti a 3,5 punti, ma con spareggio tecnico diverso, tre giocatori, nell'ordine: Adriano Lelli, Giovanni Marino e Giorgio Proietti. Il premio di fascia è andato a Giovanni Marino. L'Open B ha visto invece al nastro di partenza 20 partecipanti: dietro al vincitore Della Rocca, si piazzano Ratul Reazul Haq (4 punti), Imre Gergely e Francesco De Micheli, entrambi a 4 punti ma con bucholz diverso. A quest'ultimo il premio di fascia dell'Open B. Il Torneo è stato giocato con il più profondo rispetto delle norme per combattere la pandemia da Covid-19, con particolare riferimento al Protocollo di indirizzo emanato dalla FSI per il contrasto e il contenimento dei rischi di contagio del virus Covid-19. Le fasi di iscrizione e di accredito sono state gestite da remoto. Tutti i giocatori hanno firmato l’autocertificazione raccomandata dalla FSI ed hanno provveduto ad igienizzare le mani con soluzioni idro-alcoliche ogni volta che sono entrati in sala di gioco; a ciascuno di loro è stata misurata la temperatura prima di accedere alla sala di gioco. Sono stati inoltre previsti corridoi ed ingressi separati per l’entrata e l’uscita. Grazie all’ampio spazio della sala di gioco di circa 400 metri quadrati è stato possibile garantire la distanza interpersonale e la distanza tra le scacchiere previste dal Protocollo della FSI. Tutte le scacchiere dell’Open A hanno giocato con i divisori anti-fiato (gentilmente concessi dal Circolo di scacchi di Terni, a cui va il ringraziamento di Lazio Scacchi) ed in questo caso i giocatori hanno potuto indossare solo la mascherina; nell’Open B invece hanno tutti giocato con la mascherina e la visiera. L'arbitro e lo staff organizzatore hanno costantemente verificato il rispetto delle norme di protezione indicate dalla FSI. Alla fine di ogni turno sono stati igienizzati tavoli, sedie, orologi, scacchiere e kits di scacchi, mentre il personale dell’albergo provvedeva alla sanificazione delle attrezzature, dei corridoi, dei servizi igienici, delle pulsantiere e di ogni altro oggetto che poteva essere stato toccato dai giocatori, dai loro accompagnatori e dagli ospiti dell’albergo. Il personale dell'albergo ha provveduto anche all'igienizzazione di tavoli e sedie. Gli accompagnatori non sono stati ammessi in sala di gioco. La splendida ed ampia sala da gioco, con condizionamento dell’aria senza funzione di ricircolo (come richiesto dal protocollo), ha consentito ai giocatori di giocare nelle migliori condizioni. Molto utile e piacevole è stato anche l'utilizzo di un proiettore per i turni, allo scopo di evitare assembramenti e permettere una migliore visione a tutti i giocatori. Hanno collaborato al successo del Torneo l'arbitro Pierfederico Iannamorelli, e l’istruttore di Lazio Scacchi Silvio Brozzi, facente parte dello staff organizzativo. (si ringrazia Lazio Scacchi)